Malattia parodontale e malattie cardiache
Cos’è la salute?
Quando parliamo di salute pensiamo ad una condizione fisica e mentale in cui il benessere è al primo posto.
Nel corso della vita di una persona cambia l’idea di salute e le sue correlazioni; anche lo stato della bocca e del cuore che fino ad una certa età ci sembrano indistruttibili, ad un certo punto iniziano ad avere un peso diverso e iniziamo a prendercene cura con più attenzione.
Se, mai come in questi anni, la prevenzione gioca un ruolo chiave nel mantenimento; è giusto studiare le correlazioni tra diverse patologie e come lo sforzo di mantenere una buona salute orale possa essere di supporto anche per un buon mantenimento cardiaco.
I batteri parodontopatogeni provocano un’intensa risposta infiammatoria che impatta anche a livello sistemico.
Malattia Parodontale
Senza avere la pretesa di spiegare in un solo articolo cosa sia la malattia parodontale, ci basta sapere che questa sia la sesta malattia al mondo per incidenza e rappresenta una delle prime cause di edentulismo.
È un processo infettivo-infiammatorio che coinvolge le strutture anatomiche di sostegno del dente, se non viene tempestivamente trattata può portare ad una distruzione ossea con possibile compromissione della funzione masticatoria.
La parodontite vede un’eziologia multifattoriale ma è principalmente legata al fattore microbico e al sistema immunitario. Ci sono molti fattori di rischio impattanti e l’igiene orale domiciliare occupa un ruolo fondamentale nella prevenzione della patologia.
Se i batteri, presenti nel biofilm, penetrano nello spazio tra la gengiva ed il dente si possono innescare risposte infiammatorie di varie entità che possono portare fino alla distruzione dei tessuti.
Batteri diversi hanno caratteristiche di virulenza diversa e sono quindi più o meno coinvolti nella parodontite.
In Italia si stima che circa il 60% della popolazione sia colpita da una qualche forma di malattia parodontale e circa il 10% manifesta una forma avanzata.
L’intercettazione precoce è fondamentale per limitare i danni ed assicurare una condizione di salute.
In ogni caso un buon mantenimento della salute orale, anche se non siamo soggetti affetti da problematiche parodontali, è la chiave per il mantenimento nel lungo periodo.
Se vedessimo poi questo mantenimento, non solo come cura della bocca, ma cura del cuore e del nostro intero corpo?
Patologie cardiovascolari
Le malattie cardiovascolari sono patologie a carico del cuore e dei vasi sanguigni, hanno un impatto importante sull’aspettativa e sulla qualità della vita delle persone che ne soffrono.
Si muore più per malattie cardiovascolari che per i tumori. Dato che personalmente ho trovato molto significativo lavorando in un ambito in cui la prevenzione è alla base.
Le malattie cardiovascolari che rivestono una maggior importanza dal punto di vista epidemiologico sono le cardiopatie ischemiche (angina pectoris, infarto miocardico, ictus) e le malattie che coinvolgono le arterie come l’aterosclerosi.
Quest’ultima ha diversi fattori di rischio e tra quelli MODIFICABILI troviamo il diabete, l’ipercolesterolemia, il tabagismo, l’ipertensione, l’infiammazione sistemica cronica, etc.
Correlazione tra malattia parodontale e patologie cardiovascolari
Numerosi studiosi continuano ad indagare sulle possibili correlazioni tra queste due patologie, cerchiamo di rendere semplici alcune delle possibili spiegazioni.
- traslazione batterica
Una valida spiegazione per la correlazione tra queste due patologie vede le sue fondamenta in studi in cui sono stati analizzati sia campioni di sangue che campioni di tessuti di pazienti con aneurisma in cui erano presenti batteri parodontali in grado di invadere tessuti profondi degradando le giunzioni cellulari.
Altri studi hanno riscontrato lo streptococcus mutans nelle placche arteriosclerotiche, questo batterio induce l’aggregazione piastrinica e stimola la produzione di citochine pro-infiammatorie.
- azione delle citochine nel mantenimento dell’infiammazione
La malattia parodontale provoca una condizione di infiammazione cronica che a cascata può avere ripercussioni su diversi processi fisiologici. Ci sono diversi studi in cui fattori diversi di infiammazione vengono analizzati prima e dopo la terapia parodontale o nei pazienti affetti da malattia parodontale.
Questi fattori di infiammazione hanno diverse correlazioni con le patologie cardiache.
- igiene orale e terapia parodontale
Sono numerosi gli studi che analizzano gli effetti della terapia parodontale sui fattori di rischio delle patologie cardiovascolari. Un’attenta igiene orale domiciliare e un supporto parodontale professionale possono ridurre i livelli di marker infiammatori o di altri agenti coinvolti nelle patologie cardiache.
Cosa possiamo fare?
In questo breve articolo ho voluto, in maniera molto semplice, cercare di evidenziare le correlazioni tra malattia parodontale e malattie cardiache.
Là dove è possibile prevenire…fallo sempre! Non dare per scontato il benessere della tua bocca, prenditene cura e cerca di vederlo come un investimento a lungo termine.
Prendendoti cura della tua bocca, ti prendi cura di tutto il tuo corpo e anche del tuo cuore.
Se sei un paziente con problematiche cardiache parla con il tuo odontoiatra o igienista di fiducia e cerca di avere chiaro lo stato di salute della tua bocca per ridurre al minimo i processi di infiammazione che potrebbero aggravare la condizione cardiaca.
E se sono un soggetto parodontale? Ancora di più devi investire nella prevenzione e nel mantenimento per fare in modo che in batteri presenti nella bocca non entrino in circolo provocando danni in altre zone del corpo.
Qualunque sia la tua condizione, la prevenzione sarà sempre fondamentale.